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Il contesto

L’istituto è collocato a Nocera Inferiore, comune del territorio dell’agro-nocerino-sarnese. Si tratta di un’area non periferica, un’area non periferica, avente cospicua popolazione ed alta densità abitativa.

Il tessuto sociale risulta eterogeneo per quanto concerne gli status socio-economici, i livelli culturali e i riferimenti valoriali, in quanto si rileva, al contempo, il sussistere di situazioni che favoriscono la proficua fruizione dell’evento scuola e di condizioni che possono incidere negativamente sull’approccio all’esperienza scolastica e sui risultati.

In alcuni casi si riscontra, negli adulti dei nuclei familiari di appartenenza degli alunni, una netta propensione alla condivisione del dialogo educativo e alla collaborazione nello scambio di informazioni, nel reciproco vaglio di pareri e proposte, nell’impostazione e nella conduzione del processo formativo e nella condivisione di proiezioni di continuo avanzamento, mentre, in altri casi, ci si confronta con atteggiamenti di indifferenza o anche con manifestazioni di insofferenza.

Al fine di rafforzare costantemente i cardini della propria azione ed i suoi effetti sugli alunni, sulle loro famiglie e sull’intera collettività, la Scuola ha cercato di individuare i fattori di condizionamento negativo indotti dal contesto esterno e di profilare interventi utili a neutralizzarli o a limitarne l’impatto sulle dinamiche di maturazione cognitiva, operativa, espressivo-comunicativa e socio-affettiva degli alunni.

E’ necessario, infatti,  sostenere il cammino di questi ultimi verso il successo formativo e verso l’autorealizzazione al fine di incidere sull’evoluzione materiale e valoriale della collettività, a partire dalla dimensione locale, attraverso l’operato di soggetti connotati come persone e cittadini responsabili, competenti e solidali.

Nello specifico, la Scuola ha cercato di prevenire e contrastare i fenomeni di dispersione, offrendo significative opportunità di apprendimento, espressione, comunicazione e socializzazione, da contrapporre alle dinamiche di insuccesso formativo, abbandono e dispersione rilevabili entro la dimensione dell’obbligo di istruzione e, soprattutto, rispetto alla complessiva dimensione dell’adempimento dell’obbligo scolastico e formativo.